ARMADIO ORDINATO E PROFUMATO!

Armadio ordinato e profumato!
Consigli per conservare il tuo guardaroba sempre al top!

Stendere i panni al sole ha un profumo retrò, soprattutto per chi vive in città tra balconi assediati dallo smog e stendibiancheria sempre tra i piedi. 

Approfitta dell’estate per appendere i vestiti appena lavati su una corda all’aria aperta (ricorda che il lino ed i colori stanno meglio all’ombra ): sparirà ogni traccia di umidità e di “retrogusto invernale”.
Il trucco per avere un armadio profumato é come viene custodito.
Dato che rimane spesso chiuso, é un luogo dove si può facilmente formare umidità ed é  pertanto normale che si possano sentire cattivi odori provenienti da cassetti o dall’armadio stesso.
Eccoti qualche idea per avere un armadio profumato in modo naturale: innanzitutto cerca di raccogliere, se puoi, piante aromatiche e fiori dall’aroma che più ti aggrada e mettili a seccare. Quando saranno pronti racchiudili in sacchetti di stoffa e riponili nei cassetti. Avrai così un armadio profumato per tutto l’anno che ti farà sempre ricordare l’estate! 
Un’altra idea per avere un armadio profumato é quella di riciclare le bustine di tè usate. Una volta gustato il tè, conserva la bustina a falla asciugare. Quindi aprila per tirare fuori le foglie essiccate di tè e gli aromi. Metti poi il contenuto in graziosi sacchettini che renderanno il tuo armadio molto profumato.
Ti consiglio il tè al gelsomino dal profumo dolce a raffinato, il tè nero molto corposo e deciso. Se preferisci la freschezza senza dubbio il tè verde, oppure il tè alla cannella e zenzero che é delicato e vivace allo stesso tempo.
Grazie alle sue molteplici proprietà, il profumo del tè dona relax e tranquillità. A beneficiarne non saranno solo cassetti ed armadio, ma anche tu!         
Ora che il tuo armadio é profumato come si deve, eccoti anche alcuni suggerimenti per conservare il tuo guardaroba sempre al top:  

ARMADIO: ad ogni cambio di stagione, l’armadio andrebbe svuotato completamente e rinfrescato con un panno umido. Per eliminare l’odore di umidità puoi usare uno straccio inumidito di aceto: una volta asciugato lascerà un piacevole profumo di pulito.    
In generale, é bene ogni tanto lasciare le ante dell’armadio socchiuse per far circolare l’aria. Inoltre, quando la sera ti togli i vestiti, meglio evitare di riporli subito nel guardaroba: anzi dovresti lasciarli “respirare” per smaltire l’umidità assorbita dal tuo corpo durante la giornata.

CAPI SPALLA: per cappotti, abiti e giacche è bene usare appendiabiti di legno sagomato. I capi vanno appesi col primo bottone allacciato e con delle imbottiture di carta nelle maniche, così rimarranno più in forma. I capi spalla inoltre vanno sempre riposti nelle apposite custodie in stoffa. Se invece usi quelle in plastica, evita di sigillarle perché i tessuti devono prendere aria.

CAMICIE: per le camicie é meglio utilizzare le grucce imbottite della misura adeguata alla larghezza delle spalle. Quelle della lavanderia in metallo però non buttarle: possono essere riciclate per capi più leggeri.
Anche per le camicie sarebbe meglio abbottonare almeno i primi due bottoni e poi a seguire uno sì ed uno no in modo che mantengano la forma anche se a stretto contatto tra loro. Se le conservi piegate, è bene impilarle in perpendicolare l’una con l’altra in modo che i colletti non si schiaccino. Attenzione a non riporle troppo inamidate perché l’appretto favorisce umidità e tarme.
Un rimedio per colletti e polsini ingialliti è passarli con il gesso delle lavagne: assorbe l’unto delle camicie che dopo il lavaggio torneranno come nuove.

JEANS E PANTALONI: i pantaloni con il risvolto restano bene in forma con gli ometti a pinza, mentre quelli senza risvolto oppure i jeans richiedono le grucce da pantaloni (o anche quelle da capo spalla con la barra in orizzontale). Attenzione però ad allineare bene cavallo e fondo!
Di tanto in tanto è utile strofinare una saponetta o della cera di candela sulle cerniere per favorirne lo scorrimento.

ABITI E GONNE: gli abiti in tessuti leggeri, come ad esempio la seta, vanno appesi all’altezza della vita con il corpetto ripiegato sopra alla gonna. Per le gonne invece si usano le grucce a pinze oppure vanno appese dai passanti interni .

CAPI IN MAGLIA: i capi in maglia vanno conservati sempre in orizzontale e mai appesi, altrimenti tendono a deformarsi. I capi che tendono a perdere pelo, vanno riposti in sacchetti di plastica (o meglio di stoffa) che evitino il contatto e dunque “il contagio” con altri capi.
Un trucco per fare in modo che non perdano più peli é di lasciarli mezz’ora in congelatore dentro ad un sacchetto di plastica.  

ACCESSORI: per riporre guanti, sciarpe e foulard l’ideale é usare delle scatole  scrivendoci sopra cosa contengono per facilitare la ricerca nell’armadio.
Un’alternativa alle scatole sono i sacchetti in stoffa o anche vecchie federe che occupano meno spazio e lasciano traspirare i capi evitando il formarsi di umidità.   

BORSE: le borse vanno imbottite di carta e inserite nelle apposite custodie di tela.
Andrebbero conservate in piedi o comunque non impilate e schiacciate l’una sull’altra.
Un trattamento di bellezza periodico consiste nel passarle con un batuffolo di cotone imbevuto di latte detergente, proprio come fai con la pelle del viso!

SCARPE: le scarpe non vanno mai riposte umide in un luogo chiuso perché formerebbero muffa e batteri. E’ bene inserire nelle calzature piene di umidità un pò di carta di giornale, che assorbendo l’umidità ne conserva la forma.
Lasciale asciugare all’aria aperta e non vicino a fonti di calore diretto (caloriferi, stufe, phon, ecc ) altrimenti si raggrinziscono.
Rimedi naturali per la pulizia delle scarpe sono il latte detergente oppure l’interno delle bucce di banana o di arancia, a cui deve seguire la lucidatura con un panno di lana.
Per deodorare le scarpe invece basta riporvi all’interno un sacchettino con del timo secco.

BIANCHERIA INTIMA: i reggiseni vanno piegati girando le coppe in modo da metterne una dentro l’altra. Si mantengono meglio ed occupano meno spazio.
Gli slip invece vanno messi a “faccia in giù “ e poi piegare prima i due lati e poi la parte di sotto. Possono essere riposti nei cassetti per colore oppure accoppiati ai relativi reggiseni.
Per far durare a lungo i collant senza smagliature, basta infilarli in un sacchetto e tenerli qualche ora in frigo.

Seguendo questi piccoli consigli, avrai un armadio profumato ed un guardaroba sempre al top!